Quattrocento gli arresti

Autore: D. Fo            Anno: 1972

Quattrocento gli arresti; evviva la Magistratura che li condannerà!

Sì, la stampa è nostra, nostro è il potere e chi io tocca muore.

Poliziotti siamo tanti, attento, operaio, non è più il ‘69, firma il contratto sennò scateno i fasci.

Il nostro sistema rende uguali e fa felice chi ha il potere, ma un po’ meno chi non ce l’ha... 

Sette maggio, il baraccone, la gran fiera elettorale, è la festa del padrone che bisogna preparare. Colonnello, questo è il momento;

regolate gli orologi sull’ora di Segrate; è scattata la trappola, Feltrinelli, sei incastrato! Da tre anni t’abbinino condannato a morte, ecco l’ora dell’esecuzione, Feltrinelli, sei incastrato!

Sei un numero d’attrazione, quattro palle un soldo: un peso cubano, una carta falsa, una microfoto e il gioco è fatto, è fatto! 

Facciamo la festa, facciamo la festa a te, ma la vera festa la vogliamo fare a tutto il proletariato. Quattrocento gli arresti, evviva la stampa che vi seppellirà!

Scarica il testo zippato

 
Novità - Dischi - Spettacoli
Scarica Spartiti di lotta in PDF
Motore di ricerca interno al sito