Papà Cervi raggiunge i sette figli

Testo inserito da Laura

Autore: "Fatto da  cantastorie" MARINA DI GROSSETO     Periodo: 1972

Or vi narro l'orribile storia
Che è accaduta presso Reggio Emilia
Lì viveva una onesta famiglia
Papà Cervi coi sette figliol.

Quando avvenne quell'8 settembre
Che il fascismo constrinse alla resa
Prese il via la tremenda impresa
Che nessuno dimenticherà

25 novembre è la data
Nel '43 l'anno rapace
Papà Cervi lottò per la pace
E i sette figli divenner partigian

Il 28 dicembre i fascisti
Arrestarono i sette fratelli
Gran torture con i manganelli
Poi condanna alla morte ne fu

Papà Cervi pur venne arrestato
Non pensava all'atroce misfatto
La notizia venne data ad un tratto
Fucilati i suoi figli son già

Quanta pena quel genitore
Ha provato per più di vent'anni
Gran dolore angoscia e affanni
La famiglia distrutta così

Papà Cervi coi figli e la moglie
Viveva in terra emiliana
Di lavoro onesto ed umano
E lottando per la libertà.

Ma il piombo nemico ed infame
Nelle mani di quelli assassini
Decreta la fin dei lor figli
Che chiamano mamma e papà.

Ma nell'anno '70
Papà Cervi moriva
Ma sempre ci insegnava
Al fianco suo a lottar

Assieme ai sette figli
Ora tu sei riunito
In molti hanno capito
Gridano libertà!

Quante persone vivono
Sotto il tuo insegnamento
Per la pace è il momento
Nessuno ci fermerà.

Addio papà Cervi
Addio alla tua terra
Fermata sia ogni guerra
Viva la libertà!

Ora piange l'Emilia
Piange il paese intero
Ci sono croci nel cimitero
Con la scritta così:

Riposa papà Cervi
Assieme ai sette figli
Morì sotto gli artigli
Del fascio traditor.